8D – CAMPAGNE GOOGLE VIDEO – YOUTUBE

Una campagna di Google Ads su Youtube permette di promuovere i propri video nella piattaforma  o inserire pubblicità all’interno di altri video o canali youtube. In genere la pubblicità è video e punta ad una landing page: lo sappiamo perché la skippiamo ogni volta che usiamo youtube!

Come già espresso è possibile impostare una campagna ADS su Youtube da Google ADS:

Ci sono 4 tipi di annunci Video:

1- Preloading in-streamg. Dopo 5 secondi si può skippare.

Si possono pubblicare prima, durante o dopo un video su Youtube. Si possono anche programmare su un sito, sulle app, nei giochi e altre applicazioni della rete display.

Per questo è un tipo di pubblicità che obbliga i creativi a sviluppare elementi interessanti, brevi e che attirino rapidamente l’attenzione dell’utente. In altro modo lo spot viene sicuramente saltato ai 5 secondi.

2- Annuncio nella lista dei video consigliati

Questo tipo di annuncio video si può mostrare su Youtube. Inoltre si mostra agli utenti che stanno scoprendo i contenuti.

2.- Out-stream

Questo tipo di pubblicità video si mostra in siti web dei partners. Inoltre è disponibile solo per mobile e tablets. È nato per interagire con la mano e non con il mouse.

Si tratta di pubblicità creata affinché gli utenti partecipino. Per esempio è più facile cliccare sul pulsante per riprodurre il video.

4.- Bumper

A differenza degli annunci TrueView in-stream questo tipo di annuncio non si può saltare. Inoltre è più breve di tutti i formati anteriori.

Questo formato video dura sei secondi e la sua finalità è impattare sull’audience. Per questo si tratta di annunci creati per raggiungere un’audience ampia.

Come si crea una campagna Google Ads Video?

Come qualsiasi altra campagna Google Ads. Si sceglie l’obiettivo della campagna (vendita, visite al proprio sito, notorietà del brand, lead..)

e seguendo i passi relativi alla costruzione dell’inserzione (titolo, descrizione, localizzazione, target, bidding giornaliero, CPC massimo ecc..) si arriva al lancio della campagna, in questo caso con un video di nostro possesso come annuncio video discovery (a lato insieme ai video correlati).

COME GUADAGNARE SU YOUTUBE

L’unico sistema per monetizzare con YouTube è la pubblicità. Chiunque abbia guardato anche solo un video sulla piattaforma si è accorto che prima di poter vedere il contenuto desiderato c’è sempre uno spot pubblicitario. Quell’inserzione permette a chi ha caricato il video di guadagnare in base alle visualizzazioni.

MONETIZZARE CON IL PROPRIO CANALE YOUTUBE

Il metodo più usato da tutti è quello di diventare partner di YouTube e monetizzare con le pubblicità. Per entrare in questo meccanismo, YouTube chiede che si abbia già un discreto seguito, più di mille iscritti al canale, e bisogna aver totalizzato almeno 4.000 ore di visualizzazioni negli ultimi 12 mesi. Inoltre, non bisogna aver violato le regole del portale e di copyright. Una volta diventati partner della piattaforma, bisogna collegare un account Google Adsense al proprio canale. Questo passaggio serve per poter ottenere il denaro “guadagnato” con la pubblicità. Per quanto riguarda la pubblicità, è possibile scegliere la modalità in cui si vuole far comparire gli spot sui propri video.

Una volta scelto il video con cui si vuole monetizzare, si può cominciare a guadagnare. Molto importante che gli sponsor siano comunque in linea con il contenuto del video. La domanda che in tanti si pongono è quante visualizzazioni servono per guadagnare su YouTube. Ovviamente, non c’è una regola valida per tutti, né un prezzo fisso. Le visualizzazioni sono importanti ma bisogna considerare innanzitutto quanto è disposto a pagare l’inserzionista, quanti clic ricevono gli annunci e anche il genere di video pubblicati.

PARTNERSHIP CON ALTRE AZIENDE

Un altro dei metodi per guadagnare con YouTube è quello di effettuare una partnership con altre aziende. Con l’affiliate marketing si possono creare degli accordi con delle aziende e promuovere i loro brand attraverso i propri video. L’attività di promozione può avvenire attraverso recensioni di prodotti, tutorial che spiegano come utilizzare il prodotto o pubblicizzando esplicitamente il prodotto in questione. Questo è uno dei metodi più utilizzati dagli YouTubers ma, anche in questo caso, il guadagno dipende da diversi fattori, tra cui quanto è disposta a investire l’azienda partner.

INFLUENCER MARKETING

Se il canale è particolarmente seguito, sono le aziende stesse a cercare lo Youtuber per pubblicizzare i propri prodotti. Oggi sono tanti i marchi specializzati in un determinato settore o nicchia che scelgono di promuovere il proprio brand attraverso influencer più o meno famosi. che in questo caso le modalità di promozione e veicolazione del marchio nei contenuti possono avvenire in modi diversi, attraverso link nel video, tramite recensioni o tutorial, tramite la pubblicità esplicita di un prodotto o del brand. L’azienda può decidere di pagare l’influencer in diversi modi, oltre al compenso in denaro, spesso sono considerati anche sconti o forniture periodiche dei prodotti, viaggi, contratti di lavoro o una formula che prevede un mix di tutte queste cose.